Nicola Valentino, le opere
SENSIBILI ALLE FOGLIE – MAG6: VENIRSI INCONTRO
Nicola Valentino, tra i soci fondatori della cooperativa Sensibili alle foglie, ha composto queste opere durante la reclusione: la risorsa vitale della creatività sostanzia in questo caso una via d’uscita immaginaria e una forma di resistenza a tale condizione estrema.
Nicola ha regalato a Mag6 ventitré sue opere, in modo che tutto il ricavato della vendita vada a rimborso del prestito concesso da Mag6 alla cooperativa Sensibili alle foglie.
Un cerchio di condivisione, per trasformare i singolari frutti di una esperienza in economia di solidarietà attraverso quei gesti preziosi che connotano il venirsi incontro.
Il processo creativo con le parole dell’autore
“…” Le mie opere non le vedevo come la rappresentazione di qualcosa da connotare con parole, ma sostanzialmente le vivevo come una esperienza. “…” Mi piaceva dire, a chi mi chiedeva cosa rappresentassero i miei quadri, che io non dipingo qualcosa che vedo o immagino, bensì vedo ciò che dipingo, sono spettatore di quel che la mano offre al mio sguardo. Il mio rifiuto di privarmene era dovuto al fatto che quelle opere costituivano allora parti di me, erano me, o meglio erano un me che affiorava fra la sorpresa e lo stupore di me stesso. “…” Durante i primi lavori con la terra è sgorgato spontaneo il segno curvo, sinuoso e aggrovigliato che caratterizza la mia produzione. Segno che oggi potrei definire, seguendo l’orientamento dei ricercatori di arte parietale preistorica, il mio psicogramma. Quale esperienza emotiva si accompagni ad uno psicogramma lo posso dire per averlo vissuto. Quando questo gesto-segno mi è stato offerto dalla mano, mi sono commosso. Che si possa piangere nel generare un segno non mi era mai capitato. Eppure mi stavo commuovendo, mi stavo muovendo finalmente insieme a quella parte di me che nasceva portando il suo segno, come fosse la pronuncia della prima parola sulla quale avrebbe edificato il suo linguaggio. “…”
Per chi fosse interessato all’acquisto, è possibile visionare le opere presso la sede Mag6 a Reggio Emilia oppure in foto.
Per info: giovannapanigadimag6@gmail.com